Concorso ADU

IL PROGETTO

Il progetto Ambasciatori dei Diritti Umani nasce a Milano nel 2008, dal decennale sodalizio tra Società Umanitaria, Lega Internazionale per i Diritti dell’Uomo (L.I.D.U.) e Società Italiana per la Organizzazione Internazionale (S.I.O.I), con lo scopo di far conoscere lo spirito che anima la Dichiarazione dei Diritti Umani ed i valori che essa veicola, nel tentativo di sensibilizzare i giovani all'uso responsabile della libertà in rapporti di consapevole e reciproco rispetto, tanto più necessario in una società globale e composita. L’iniziativa, che dall’anno scolastico 2009-2010 si svolge oltre che a Milano, anche nelle sedi della Società Umanitaria di Napoli e Roma, prevede il coinvolgimento delle classi quinte degli Istituti superiori che vengono invitate alla Società Umanitaria per una conferenza, il cui argomento verte, ogni anno, su una tematica legata ai Diritti Umani.

La partecipazione alla conferenza è propedeutica al Concorso che consiste nello svolgimento di un elaborato inerente il tema della conferenza, da effettuarsi, in una data stabilita, nelle sedi della Società Umanitaria.

I nove vincitori (tre per ogni sede) ottengono la nomina di Ambasciatori dei Diritti Umani ad indicare l'assunzione dell'impegno civile che si apprestano a prendere e partecipano ad un viaggio-premio in una località significativa per la presenza di Istituzioni o Organizzazioni internazionali e la possibilità di frequentare il Corso di formazione “Insegnare i Diritti Umani”, organizzato da SIOI, Comune di Assisi, Centro Regionale di Informazione alle Nazioni Unite e  riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. 

EDIZIONI PASSATE

A.S. 2021 | 2022 – MILANO | ROMA | NAPOLI

A.S. 2020 | 2021 – MILANO | ROMA | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA - online

DIRITTO ALLA PACE - in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti

TITOLO ELABORATO - online

Supponete di essere davanti ad una platea di politici in un consesso internazionale come, ad esempio, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. 

È il vostro turno, vi è stata data facoltà di parola e il vostro discorso giungerà a tutti i popoli delle Nazioni Unite. 

Senza ripetere pedissequamente i punti dell’Agenda ONU relativi al diritto alla pace o di altri obiettivi espressi e prefissati da altri organismi internazionali, quale potrebbe essere il vostro contributo per delineare una strategia vincente per il raggiungimento di una pace stabile e duratura nel mondo? 

Quali idee vi sentireste di esprimere? Con quali argomentazioni portereste le istanze della vostra generazione? 

VIAGGIO PREMIO

Partecipazione all’European Youth Event di Strasburgo organizzato dal Parlamento Europeo – ottobre 2021

A.S. 2019 | 2020 – MILANO | ROMA | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA 

LA TUTELA DELL’AMBIENTE E I DIRITTI UMANI

La salvaguardia dell’ambiente è una delle priorità del XXI secolo. I cambiamenti climatici, la quantità e la qualità delle risorse disponibili, l’inquinamento dell’aria e degli oceani, i processi di deforestazione e di desertificazione, costituiscono una sfida chiave che esige una risposta globale e misure urgenti. Un tema che è strettamente connesso alla tutela di una vasta gamma di diritti umani individuali e collettivi, che richiede un ripensamento ed un’evoluzione del diritto internazionale per la protezione dell’ambiente come soggetto di diritto autonomo. Quali sono le vie e le strategie in atto per uno sviluppo sostenibile che permetta di tutelare il diritto ad un ambiente sano e salvaguardare l’ecosistema del pianeta per le generazioni future? 

TITOLO ELABORATO

Si forniscono i seguenti testi:

1) Lettera di Fulco Pratesi (fondatore del WWF Italia) ai giovani del 1996.

2) Lettera del “Capo Seattle” della tribù nativa americana Duwamish al Presidente degli Stati Uniti d’America Franklin Pierce del 1854.

3) brano dell’astronauta Neil Armstrong (al comando della spedizione spaziale Apollo 11 e primo uomo a posare piede sulla Luna), tratto dal libro The first man/il primo uomo di James R. Hansen.

VIAGGIO PREMIO

Borsa di studio in quanto l’evento EYE European Youth Event è stato annullato dal Parlamento Europeo .

A.S. 2018 | 2019 – MILANO | ROMA | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA 

DIRITTO ALLA CULTURA

La cultura – nell’ampiezza delle sue possibili declinazioni – è un diritto fondamentale dell’uomo ed è espressione stessa della dignità umana. Tutte le convenzioni internazionali, a partire dalla Dichiarazione dei Diritti Umani, alle diverse Dichiarazioni dell’UNESCO, sino alla nostra Costituzione, affermano il valore della cultura come bene comune, tutelandone lo sviluppo e la diffusione e ponendola al centro degli obiettivi di crescita civile e sociale dell’Umanità. Sono sempre le carte internazionali a restituirci la complessità delle accezioni e dei significati della parola cultura attraverso l’enunciazione di diritti ad essa connessi: diritto all’educazione, a prendere parte alla vita culturale, alla fruizione del patrimonio paesaggistico, storico e artistico, tutela e riconoscimento delle diversità culturali, religiose e linguistiche dei popoli. Tutte definizioni indissociabili l’una dall’altra che si rafforzano reciprocamente e si legano strettamente agli orizzonti fondamentali di una democrazia sostanziale, il cui perno rimane sempre l’individuo nella sua dialettica con la società, perché senza il libero sviluppo della personalità di ogni cittadino, senza coscienza critica, senza una volontà partecipativa profonda e diffusa, la democrazia rimane lettera morta.

TITOLO ELABORATO

Iniziative di promozione della cultura a livello locale, nazionale ed internazionale sono costanti e molteplici. Si può ad esempio ricordare che nel 2018 è stato indetto “L’anno europeo del Patrimonio culturale” e che, sempre per rimanere in tema di iniziative promosse dall'Unione Europea, la città di Matera è stata eletta “Capitale europea della cultura” per il 2019.

Nonostante questi sforzi, troppo spesso rimane la percezione che il settore culturale sia un lusso per tempi felici, effimero rispetto ad altre istanze economiche, politiche o sociali, reputate prioritarie soprattutto in momenti di crisi o in presenza di scarse risorse.

Quale, secondo te, il nesso e il ruolo del diritto alla cultura – inteso nella sua più ampia accezione – in riferimento al vasto orizzonte dei diritti fondamentali della persona?

Cosa, in ultima istanza, è per te la cultura?

VIAGGIO PREMIO

Nazioni Unite di Vienna e visita al campo di concentramento di Mauthausen.

A.S. 2017 | 2018 – MILANO | ROMA | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA 

Sicurezza e libertà: il terrorismo mette in pericolo i nostri diritti? Un delicato equilibrio tra protezione pubblica e diritti umani.

TITOLO ELABORATO

Oggi giorno, grazie soprattutto all’evoluzione della tecnica, il rischio obbiettivo di una sorveglianza di massa – palese od occulta – è tema sempre più pressante per la democrazia. 

Ne sono esempi concreti la controversa inchiesta giornalistica sui metodi di controllo utilizzati dalla NSA, scaturita nel 2013 dalle rivelazioni di Edward Snowden, ma anche la promulgazione di leggi quali il Patrioct Act americano o l’etat d’urgence proclamato in Francia dopo i recenti attentati di Parigi, legittimati agli occhi dell’opinione pubblica in funzione anti-terrorismo.

Quali sono gli effetti di questa crescente spinta verso la creazione di uno stato permanente di emergenza?

Come conciliare il diritto fondamentale  –  sancito dalla Dichiarazione dei Diritti dell’uomo (art. 3) – di tutti gli esseri umani alla sicurezza personale senza essere sottoposti ad interferenze arbitrarie nella vita privata? (art 13). 

Come difendere i principi fondanti della libertà e della democrazia, dai dogmi e dalla violenza senza cadere nell’assurda situazione di negare i diritti col pretesto di difenderli?

Quanto gioca la mancanza di una identità europea alla risposta al terrorismo?

VIAGGIO PREMIO

Partecipazione all’European Youth Event di Strasburgo organizzato dal Parlamento Europeo dall’1 al 3 giugno 2017.

A.S. 2016 | 2017 – MILANO | ROMA | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA 

La Dichiarazione dei diritti dell’Uomo riconosce pari dignità ad ogni individuo, tutela il diritto di richiedere asilo politico in altri paesi per proteggersi dalle persecuzioni e difende il diritto al lavoro e ad una giusta remunerazione per garantire l’effettività di una vita dignitosa.

Oggi, milioni di rifugiati e migranti arrivano in Europa alla ricerca di rifugio sicuro e di una vita migliore. Quanto l’immigrazione sta cambiando l’Europa? È possibile coniugare le politiche sull'immigrazione e sull'integrazione con gli alti precetti contenuti nella Dichiarazione?

TITOLO ELABORATO

Il fenomeno dell’emigrazione di massa, oggi come ieri, è determinato in buona parte dall’esigenza di sottrarsi a sanguinose guerre locali o dalla necessità di sfuggire a persecuzioni individuali e collettive; talvolta, più semplicemente, dalla speranza di trovare un lavoro e vivere in maniera dignitosa.

I diritti dell’emigrante sono riconosciuti dalla Dichiarazione dei diritti Umani e tutelati da numerosi strumenti giuridici nazionali ed internazionali. 

È però indubbio che tale fenomeno abbia un notevole impatto nelle società occidentali, generando conflitti sociali e politici tali da creare un senso di minaccia in larghi strati dell’opinione pubblica, un diffuso rifiuto dell’altro o comunque un atteggiamento di insofferenza e di disinteresse verso il fenomeno dell’emigrazione. 

Secondo la tua opinione, quali sono le cause che hanno generato questa dicotomia tra idealità dei diritti universali dell’uomo e il loro adempimento effettivo? In tale contesto come affrontare il nodo irrisolto dell’integrazione? A fronte di tale fenomeno quanto spazio operativo ha il dovere di solidarietà e quante prospettive hanno i popoli di integrarsi?

VIAGGIO PREMIO

Viaggio a Ginevra di tre giorni per visitare le Nazioni Unite, il Museo della Società delle Nazioni, il Nuovo Museo della Croce Rossa e il CERN.

A.S. 2015 | 2016 – MILANO | ROMA | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA 

Diritto alla legalità. L'insieme di norme che definiscono i diritti ed i doveri tra cittadini e Stato rappresentano la legalità. Oggi la società pare orientata a non percepire come illegali numerosi comportamenti o a trasgredire tali norme volutamente per procacciarsi un beneficio personale a discapito della “res pubblica”. 

Come educare quindi alla legalità, intesa nella sua doppia valenza di diritto-dovere? 

Ogni cittadino ha il diritto di vivere in uno Stato che garantisca la legalità, ma ha altresì il dovere di rispettare nonché di promuovere e tutelare i valori in essa racchiusi.  

TITOLO ELABORATO

Il vivere civile richiede il rispetto delle leggi che, regolando i rapporti tra le persone, tutelano l'eguaglianza nella reciproca dignità, la sicurezza, la libertà, la solidarietà.

Ritieni che, se esiste un diritto alla legalità, a maggior ragione esiste il dovere di rispettare tutte le norme che la compongono e la integrano? Cosa accade se non si adempie a tale dovere e quali effetti perversi colpiscono la convivenza? O possono riconoscersi casi di giustificate e legittime deroghe nell'interesse della collettività, perciò compatibili con il vivere civile?

VIAGGIO PREMIO

Partecipazione all’European Youth Event di Strasburgo organizzato dal Parlamento Europeo dal 19 al 21 maggio 2016

A.S. 2014 | 2015 – MILANO | ROMA | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA 

“DIRITTO ALLA DIGNITA’”. L'ART 1 della Dichiarazione Universale recita: “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”. Ma cosa intendiamo per dignità oggi, in una società liquida, ostaggio di un più o meno manifesto strapotere mediatico? L'individuo assiste ad una quotidiana e sistematica violazione della dignità: dagli abusi e soprusi più evidenti fino alle più sotterranee manipolazioni alimentari e bioetiche. 

Quale percorso per restituire all'uomo la centralità che gli spetta?"

TITOLO ELABORATO

Diritto alla dignità. - L'art. 1 della Dichiarazione Universale declina: "tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità …" Per i latini (dignitas, dignus) significava eccellenza, nobiltà, valore. In filosofia si usa riferirsi al valore intrinseco ed inestimabile di ogni essere umano: tutti gli uomini senza distinzione di sesso, età, stato di salute, razza, religione, grado di istruzione, nazionalità, opinione politica o condizione sociale, meritano rispetto incondizionato, sul quale nessuna "ragion di stato", nessun "interesse superiore" (la razza, la società) può imporsi. Ogni essere umano è un fine in se stesso, possiede un valore intrinseco. E tu, giovane del terzo millennio, come interpreti il concetto di dignità, sia come osservatore di una società minata da molteplici contraddizioni, sia come protagonista del tuo futuro?

VIAGGIO PREMIO

Viaggio a Bruxelles di tre giorni per visitare la Commissione Europea e il Parlamento Europeo ed assistere ad una riunione mini-plenaria del Parlamento. 

A.S. 2013 | 2014 – MILANO | ROMA | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA 

“Il diritto di cittadinanza: quale cittadinanza per i giovani d’Europa?”. Quale Europa? Quella teorizzata da Altiero Spinelli che, solo con un’unità politica si sarebbe potuto superare guerre e divisioni?

Dietro il processo di unificazione ci sono interessi e soprattutto idee e culture politiche molto differenti. Il compromesso finora condotto ha dato origine ad una serie di problematiche che stanno venendo alla luce in modo drammatico.

Una vera Costituente europea, eletta dai popoli, con il grande sforzo di elaborare una cultura comune, che vada oltre l’azione egemone delle scelte monetarie e finanziarie, fornirebbe risposte civili alle istanze sociali e svilupperebbe una dimensione politica in grado di governare il globalismo.

TITOLO ELABORATO

"Ogni qualvolta ci impegniamo nell'azione e nel discorso politico siamo coinvolti al contempo nella costruzione della nostra identità collettiva, nella creazione di un "noi" con cui siamo in grado di identificare noi stessi e le nostre azioni" (Hannah Arendt). 

Con questa premessa quanto ti senti cittadino italiano? Quanto cittadino d'Europa?

VIAGGIO PREMIO

Viaggio a Ginevra di tre giorni per visitare le Nazioni Unite, il Museo della Società delle Nazioni, il Nuovo Museo della Croce Rossa e il CERN.

A. S. 2012 | 2013 – MILANO | ROMA | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA 

ANSIA: strumento di crescita o mezzo di condizionamento? DIRITTO a una informazione corretta.

La condizione di ansia è sempre stata nei secoli sia un mezzo per incutere paura e pilotare le idee al servizio del potere sia sprone a cercare nuove soluzioni per progredire nella crescita personale.

La non corretta informazione genera uno stato di ansia che spesso conduce a scelte poco lucide e razionali.

Il diritto ad una corretta informazione è ciò a cui dobbiamo ambire per orientare al meglio il nostro futuro.

TITOLO ELABORATO

Il fenomeno dell'eikos, del verosimile, che già Aristotele pose come uno dei fondamenti della sua poetica, torna dunque ad essere attuale....anche fuori dai limiti dell'arte. La verosimiglianza di un fatto - anche se non corrisponde per niente alla realtà degli eventi ed alla loro autenticità - finisce per essere la sola a contare. Ed è a questo che tendono molti degli attuali meccanismi...simulatori...alla mera realizzazione d'una serie di fatti tra i quali l'uomo difficilmente riesce a distinguere dove sia situato l'aspetto positivo o negativo, la ricerca di una verità o l'illusione di un inganno. (da Le notizie del Diavolo di Dario Fertilio)

"Notizie shock e stati d'ansia: quando le pressioni dei media diventano disinformazione".

VIAGGIO PREMIO

Viaggio all’Aja di tre giorni per assistere ad un’udienza del Tribunale Penale Internazionale per la ex Jugoslavia, con  una visita alla Corte Penale Internazionale.  

A. S. 2011 | 2012 – MILANO | ROMA | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA 

La conferenza di apertura è stata organizzata sul tema:

Essere: elemento fondante dell’identità – La società contemporanea, attraverso i messaggi dei media, esalta i miti del successo facile, della bellezza e dell’eterna giovinezza, dell’ipervitalità fine a sé stessa. Quando l’“apparire” ed il “possedere” sembrano imperativi categorici, è possibile sottrarsi all’omologazione e proclamare il valore dell’”essere” quale elemento fondante dell’identità? Autonomia intellettuale, originalità di pensiero, orgoglio della propria unicità, sono conquiste impegnative ma imprescindibili nel percorso formativo dei giovani del nostro tempo”. 

 TITOLO ELABORATO

"Riconoscere la propria identità, affermarla ed integrarla nel nostro mondo composito e complesso.

Quali le difficoltà, quali gli strumenti da utilizzare per acquisire questo imprescindibile diritto? Quale il ruolo della cultura nel definire sé stessi in relazione con la società che ci circonda?"

VIAGGIO PREMIO

Viaggio all’Aja di tre giorni per assistere ad un’udienza del Tribunale Penale Internazionale per la ex Jugoslavia, con  una visita alla Corte Penale Internazionale.  

A. S. 2010 | 2011 – MILANO | ROMA | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA 

La conferenza di apertura è stata organizzata sul tema "La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e i diritti delle generazioni future"

TITOLO ELABORATO

“Tratta bene la terra che non ci è stata donata dai nostri padri ma prestata dai nostri figli”. Questa semplice massima di pastori del Kenia ben rappresenta le responsabilità verso noi stessi in quanto parte integrante di un eco sistema, e verso chi verrà dopo di noi, pena la stessa sopravvivenza del genere umano. Ritieni che oggi questo principio sia realisticamente coniugabile, senza demagogie, con una società in continuo divenire ed in progressivo aumento? Quali responsabilità dei singoli e quali delle Istituzioni. 

VIAGGIO PREMIO

Viaggio all’Aja di tre giorni per assistere ad un’udienza del Tribunale Penale Internazionale per la ex Jugoslavia, con  una visita alla Corte Penale Internazionale.  

A. S. 2009 | 2010 – MILANO | NAPOLI

CONFERENZA DI APERTURA 

La conferenza di apertura è stata organizzata sul tema “(Im)pari opportunità: i diritti della donna dalla Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina ai giorni nostri. In un confronto tra passato e presente possiamo dire che questa nuova coscienza collettiva sia compiuta? Relatrici: Isabella Bossi Fedrigotti, Gigliola Ciummei Corduas e Marilisa d’Amico.

TITOLO ELABORATO

Quando la donna esce dagli stereotipi assegnateli dalla Società del suo tempo incontra ostacoli e demonizzazione. Streghe nella tradizione: inquietanti perché in possesso di facoltà potenzialmente minacciose per una società da cui si disallineano o depositarie di conoscenze con cui arrecare benefici e mutamenti? Streghe oggi: chi sono o chi potrebbero essere le streghe oggi? Quali elementi le accomunano a quelle del passato e quali le differenziano?

VIAGGIO PREMIO

Viaggio a Strasburgo di tre giorni per assistere ad una seduta dell’Alta Corte di giustizia.

A. S. 2008 | 2009 – MILANO 

TITOLO ELABORATO

Internet: straordinario strumento di comunicazione, senza barriere ideologiche, confini geografici e censure può anche diventare  un mezzo di violazione dei diritti umani? 

VIAGGIO PREMIO

I vincitori sono stati premiati con un viaggio a New York e visita alle Nazioni Unite